Le tappatrici possono essere automatiche, semi-automatiche o manuali e vengono utilizzate in diversi settori di attività industriale: settore alimentare, bevande, chimico, farmaceutico, nutraceutico e cosmetico. La funzione principale delle tappatrici... è ovviamente quella di tappare, chiudere un contenitore, che può essere un flacone, una bottiglia, un vasetto, di vetro o di plastica immediatamente dopo la fase di riempimento. I tappi possono essere a vite, a pressione, ghiere, di sughero, tappi dosatori, twist-off, pilfer proof, dispenser, etc. La tappatura è un processo molto importante, in quanto da essa dipende la conservazione del prodotto. Le tappatrici rotative sono generalmente composte da: un nastro d'ingresso flaconi, una stella ingresso flaconi, una stazione di alimentazione dei tappi, una stazione di avvitatura (nel settore farmaceutico, ritroviamo spesso anche una stazione di pre-avvitatura), una stella uscita flaconi, un nastro uscita flaconi tappati. A volte le stazioni di tappatura sono due in quanto una stazione è dedita all'inserimento del primo sottotappo o tappo e la seconda inserisce un eventuale secondo tappo come per esempio il bicchierino dosatore presente negli sciroppi. Le tappatrici lineari sono meno comuni e a differenza di quelle rotative non hanno delle stelle che facilitano l'ingresso dei flaconi ma sono provviste di un nastro che trasporta il contenitore alla stazione di tappatura. Alcune tappatrici dispongono del controllo presenza tappo, il quale permette di scartare il contenitore se non dovesse avere il tappo. Un ulteriore controllo possibile è quello di verificare che il tappo sia stato inserito correttamente ed eventualmente scartarlo. La velocità della tappatrice rotativa dipende dal numero di stelle e dal numero di teste di tappatura.
Le tappatrici possono essere automatiche, semi-automatiche o manuali e vengono utilizzate in diversi settori di attività industriale: settore alimentare, bevande, chimico, farmaceutico, nutraceutico e cosmetico. La funzione principale delle tappatrici è ovviamente quella di tappare, chiudere un contenitore, che può essere un flacone, una bottiglia, un vasetto, di vetro o di plastica immediatamente dopo la fase di riempimento. I tappi... possono essere a vite, a pressione, ghiere, di sughero, tappi dosatori, twist-off, pilfer proof, dispenser, etc. La tappatura è un processo molto importante, in quanto da essa dipende la conservazione del prodotto. Le tappatrici rotative sono generalmente composte da: un nastro d'ingresso flaconi, una stella ingresso flaconi, una stazione di alimentazione dei tappi, una stazione di avvitatura (nel settore farmaceutico, ritroviamo spesso anche una stazione di pre-avvitatura), una stella uscita flaconi, un nastro uscita flaconi tappati. A volte le stazioni di tappatura sono due in quanto una stazione è dedita all'inserimento del primo sottotappo o tappo e la seconda inserisce un eventuale secondo tappo come per esempio il bicchierino dosatore presente negli sciroppi. Le tappatrici lineari sono meno comuni e a differenza di quelle rotative non hanno delle stelle che facilitano l'ingresso dei flaconi ma sono provviste di un nastro che trasporta il contenitore alla stazione di tappatura. Alcune tappatrici dispongono del controllo presenza tappo, il quale permette di scartare il contenitore se non dovesse avere il tappo. Un ulteriore controllo possibile è quello di verificare che il tappo sia stato inserito correttamente ed eventualmente scartarlo. La velocità della tappatrice rotativa dipende dal numero di stelle e dal numero di teste di tappatura.
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