Le dosatrici di polvere sono utilizzate principalmente nel settore farmaceutico e nutraceutico, per riempire dei contenitori, che possono essere dei flaconi (di vetro o di plastico), dei tappi, o altri... contenitori con la polvere. Si tratta di solito di polveri antibiotiche o soluzioni monodose. A differenza delle riempitrici di liquidi, il gruppo di dosaggio è composto da una tramoggia in acciaio inox 316L con una vite senza fine per il dosaggio preciso della quantità desiderata di polvere. Esistono due tipi di dosatrici: le macro dosatrici riempono grandi volumi di polveri generalmente in flaconi; le micro dosatrici invece riempono invece volumi molto più piccoli. Una nuova tendenza che si è sviluppata molto negli ultimi anni nell’industria farmaceutica e nutraceutica è il “new shaker”, un flacone bifase: il flacone contiene il prodotto liquido e il tappo contiene la polvere. Avvitando il tappo, si rompe un flap che fa scendere la polvere nel liquido. Basta poi agitare il flacone per mescolare bene i due prodotti, ed è pronto ad essere assunto. Il vantaggio di questo tipo di medicine o complementi alimentari risiede nel fatto che il principio attivo nel loro interno si conserva più a lungo mantenendo intatte le sue proprietà. Essendo una soluzione monodose bifase il prodotto finale viene “preparato” sul momento e assunto subito dal paziente.
Le dosatrici di polvere sono utilizzate principalmente nel settore farmaceutico e nutraceutico, per riempire dei contenitori, che possono essere dei flaconi (di vetro o di plastico), dei tappi, o altri contenitori con la polvere. Si tratta di solito di polveri antibiotiche o soluzioni monodose. A differenza delle riempitrici di liquidi, il gruppo di dosaggio è composto da una tramoggia in... acciaio inox 316L con una vite senza fine per il dosaggio preciso della quantità desiderata di polvere. Esistono due tipi di dosatrici: le macro dosatrici riempono grandi volumi di polveri generalmente in flaconi; le micro dosatrici invece riempono invece volumi molto più piccoli. Una nuova tendenza che si è sviluppata molto negli ultimi anni nell’industria farmaceutica e nutraceutica è il “new shaker”, un flacone bifase: il flacone contiene il prodotto liquido e il tappo contiene la polvere. Avvitando il tappo, si rompe un flap che fa scendere la polvere nel liquido. Basta poi agitare il flacone per mescolare bene i due prodotti, ed è pronto ad essere assunto. Il vantaggio di questo tipo di medicine o complementi alimentari risiede nel fatto che il principio attivo nel loro interno si conserva più a lungo mantenendo intatte le sue proprietà. Essendo una soluzione monodose bifase il prodotto finale viene “preparato” sul momento e assunto subito dal paziente.
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